Domenica 29 maggio alle 10.30 presso il Quartiere Santo Stefano in Sala Prof. Marco Biagi, via Santo Stefano 119, si è svolta la cerimonia di premiazione rivolta ai titolari di aziende artigianali e  commerciali con oltre 30 anni di attività o che hanno presentato interessanti elementi di innovatività. 

L'iniziativa è stata promossa dal Quartiere Santo Stefano e in collaborazione con Cna Bologna, Ascom Bologna, Confartigianato Bologna, Confesercenti Bologna, per valorizzare le attività commerciali ed artigianali presenti nel proprio territorio. Per Cna Bologna è intervenuto Paolo Carati Presidente Cna Area Bologna Città. 

Le aziende di Cna premiate sono state: 

• Buldini snc di Buldini Gianni e C., Via degli Orti 38/a
• Estetica le chic snc di Pisano Natascia e Nardini Barbara, Via dei Mirtilli 5/b
• Galli Alberto s.r.l., Via Mezzofanti 89
• Scacco Matto di Ferrara Mario e Simone Michele snc, Via Broccaindosso 63/b

Buldini snc di Buldini Gianni e C., Via degli Orti 38/A (idraulico – ristrutturazioni edili)

Nata come ditta artigiana idraulica nel 1959, dagli anni ‘70 ha una piccola sala mostra per la vendita di accessori, rubinetteria, arredamento e complementi di arredo in generale.

L’obbiettivo primario dell'azienda è lo svolgimento nel miglior modo possibile del lavoro, mantenendosi sempre aggiornati sia nel campo delle nuove tecnologie e dei nuovi materiali, sia nel campo dell’arredamento e degli accessori.

Dal 1983 è diventata una snc di famiglia composta dai genitori e dai due figli, e attualmente la ditta è composta da otto persone.

L’ ambito di lavoro copre dalla piccola manutenzione al restauro di interi appartamenti “chiavi in mano” con l’assistenza di artigiani specializzati nei vari settori.

Dal 1999 ha ampliato la nostra gamma di servizi alla clientela, diventando centro assistenza autorizzato per molte aziende del nostro settore.

La zona di lavoro è tutta l’Emilia Romagna compresa la Repubblica di S. Marino.

Estetica Le Chic snc di Pisano Natascia e Nardini Barbara, Via dei Mirtilli 5/b (estetica)
L’attività è nata nel 1987 e Natascia è entrata subito a 16 anni come apprendista. Negli anni ha consolidato il lavoro fino al 2000, quando è arrivata Barbara poi diventata socia. Il salone è un punto di riferimento per tante clienti del quartiere e non solo.

Le clienti diventano spesso amiche e negli portano le figlie e le nipoti e di generazione in generazione il lavoro va avanti…… 

Galli Alberto s.r.l., Via Mezzofanti 89 (edile)

La Ditta Galli Alberto Srl porta ancora il nome del suo fondatore. L’azienda nasce da Alberto, un artigiano che con passione, tenacia e volontà scese con una valigia di cartone da Loiano. Nacque nel 1931, e pochi anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale decise di stabilirsi a Bologna. Con dedizione e passione imparò a fare le palladiane di marmo e le veneziane antiche. Lavorò con imprese che approfittarono del dopoguerra per la ricostruzione e l’espansione della città.  Lavorò per il clero facendo opere all’interno di numerose chiese bolognesi: San Petronio, San Luca, Santo Stefano.

Nel 1976 prese a lavorare il figlio maggiore Massimo ed insieme trasformarono la ditta individuale in  impresa familiare. Con l’avvento dell’attività nelle ceramiche negli anni 80 l’azienda iniziò a fare ristrutturazioni di appartamenti. Nel 1992 è entrato in società l’altro figlio Stefano appena diplomato geometra.

Come spesso avviene, la prima sala mostra di piastrelle venne allestita all’interno di una baracca di legno.

Sono trascorsi tanti anni ed ora i figli portano avanti l’impresa da oltre 50 anni. 

Scacco Matto di Ferrara Mario e Simone Michele snc, Via Broccaindosso 63/b (ristorazione)

Scaccomatto nasce il 12 aprile 1987. “Eravamo in due, io Mario lo chef 25 anni ed Enzo di 30 anni, abbiamo fatto la scuola alberghiera Matera. Stavamo comprando un altro ristorante che si rivelò un flop e ci tirammo indietro......arrivammo in via Broccaindosso solo per il motivo che era l'unico locale a misura delle nostre tasche. Non avevamo idea di cosa fosse questa strada. Siamo partiti da ‘meno 20’, perché i primi avventori abbiamo dovuto metterli alla porta, erano abituati ad usare questo locale con proprie abitudini, che non combaciavano con le nostre. Neanche i bolognesi lo sanno ma a quei tempi qui c'era la ‘ndrangheta, davano fastidio a tutti rapine scippi droga, etc., ora quando ci penso non ci credo neanche io.

Essendo emigranti, abbiamo portato con noi la nostra cultura, i nostri sapori, i nostri saperi. Chi parte suo malgrado è già di suo contaminante.

All'inizio Bologna non era abituata a questi nuovi sapori: verdure, peperoncino, olioevo, ect. Ci abbiamo messo un bel po’ di anni per farci capire ed apprezzare. Come dicevo, chi parte è contaminante e non ha paura a farsi contaminare. Questa e stata la nostra forza e la base per la nostra continua crescita.
Poi devo dire la differenza l’ha fatta l'arrivo delle guide, dove siamo stati sempre premiati.

Da noi è passata tanta gente per imparare, soprattutto giapponesi. ma anche spagnoli, brasiliani, tutti hanno preso tanto e lasciato tanto. Penso che questa città ci abbia dato molto. Ed abbiamo ricambiato con la nostra onestà, il nostro sacrificio, la nostra professionalità.

Ora mio fratello Enzo è andato in pensione ed il suo ruolo è stato preso da Simone, che continua insieme a me ed ai ragazzi che ci seguono a cercare di fare ristorazione di qualità nonché soprattutto accoglienza. Ci piace accogliervi con un sorriso, sperando altrettanto di lasciarci con sorriso”.