Una nuova scuola per i bambini di Crevalcore

Una nuova scuola per i bambini di Crevalcore

Sono stati consegnati questa mattina nella sala consiliare del Comune di Crevalcore i quarantamila euro raccolti dagli acconciatori ed estetisti Cna, dai commercianti Confcommercio Ascom Bologna e dall’associazione AIUtA a favore della ricostruzione della scuola elementare Lodi di Crevalcore. La scuola era stata seriamente danneggiata dopo il sisma del maggio 2012. Questa mattina il Vicesindaco reggente Rita Baraldi e il Senatore Claudio Broglia, ex Sindaco di Crevalcore, hanno annunciato che a metà aprile partirà il cantiere per la ricostruzione della scuola, i lavori termineranno a fine novembre, dunque gli allievi potranno entrare nella nuova scuola all’inizio del 2015.

I 40.000 euro sono stati raccolti grazie ad una ventina di iniziative di beneficenza organizzate nel 2012 e nel 2013 in tutta la provincia da una sessantina di aziende del “benessere” Cna, acconciatori ed estetisti che hanno offerto trucco, tagli e messe in pieghe ai cittadini, ricevendo da loro contributi per la scuola di Crevalcore. A fianco delle imprese Cna l’associazione AIUtA che ha coordinato la raccolta fondi e partecipato direttamente a tutte le iniziative. L’iniziativa è stata arricchita dalla partecipazione dei commercianti di Confcommercio Ascom Bologna che in tutta la provincia hanno messo a disposizione dei loro clienti le teche in cui contribuire alla rinascita della scuola.

“Imprese, associazioni e AIUtA, unite, hanno saputo fare squadra per questo progetto – ha spiegato Valerio Veronesi, Presidente Cna Bologna -. E’ un messaggio importante: Bologna quando si impegna ce la può fare. Inoltre i ragazzi sanno che al momento del bisogno le imprese e le loro associazioni sono presenti. Le imprese che si sono impegnate per questa raccolta hanno dimostrato di essere eccellenti, non solo nella tecnica ma soprattutto nel cuore”. “Sono state numerose le iniziative a favore di Crevalcore messe in campo da Confcommercio Ascom Bologna – ha spiegato il Presidente Enrico Postacchini – e ci siamo subito attivati per contribuire anche a questa raccolta fondi per la scuola. Perché vogliamo che per i cittadini e i giovani studenti di Crevalcore la vita possa tornare normale, come è giusto che sia”.

Alla iniziativa di questa mattina è intervenuto Estemio Serri dell’Associazione AIUtA: “Le imprese che hanno raccolto fondi sono stati dei piccoli eroi, hanno lavorato intere giornate anche sotto l’acqua per rendere felici i giovani studenti. Sono molto contento che i fondi siano stati destinati a Crevalcore”. Rita Baraldi e Claudio Broglia hanno sottolineato il valore di questa iniziativa, “a due anni dal terremoto ancora si dedicano fondi ed energie a Crevalcore, ci dà soddisfazione, sentiamo verso di noi una solidarietà vera. Il 50% delle risorse per la ricostruzione proviene da donazioni private, è uno straordinario risultato”.